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Nuovi fondi per l'efficientamento energetico aziendale


Vi proponiamo una sintesi di facile consultazione del Decreto Ministeriale del 4 Aprile - POI, che pone in primo piano la necessità di ammodernare in chiave green attività imprenditoriali che abbiano la produzione come principale vocazione.

RISORSE FINANZIARIE DISPONIBILI: - Euro 120.000.000,00 (centoventimilioni)

IMPRESE BENEFICIARIE: - Costituite da almeno 1 anno e iscritte come attive nel Registro delle imprese; - Trovarsi in regime di contabilità ordinaria; - Essere in regola con le disposizioni vigenti in materia di normativa edilizia e urbanistica, del lavoro, della prevenzione degli infortuni e della salvaguardia dell’ambiente e con gli obblighi contributivi; - Essere in regola con la restituzione di somme dovute in relazione a provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero;

PROGRAMMI INVESTIMENTO AMMISSIBILI: - Isolamento termico degli edifici al cui interno sono svolte le attività economiche (es. rivestimenti, pavimentazioni, infissi, isolanti, materiali per l’eco-edilizia, coibentazioni compatibili con i processi produttivi); - Razionalizzazione, efficientamento e/o sostituzione dei sistemi di riscaldamento, condizionamento, alimentazione elettrica, forza motrice ed illuminazione; - Installazione di impianti ed attrezzature funzionali al contenimento dei consumi energetici nei cicli di lavorazione e/o di erogazione dei servizi; - Installazione, per sola finalità di autoconsumo, di impianti per la produzione e la - distribuzione dell’energia termica ed elettrica all’interno dell’unità produttiva oggetto del programma d’investimento;

CARATTERISTICHE AMMISSIBILITÀ UNITÀ PRODUTTIVA: - Proprietà, locazione, comodato, diritto di godimento (anche per contratto preliminare); - Spese ammissibili minime: 30.000 euro. Art 5 (d,e,f): tempistica realizzazione programma di investimento. - Unità Produttiva ubicata nella stessa Regione di riferimento dell’unità produttiva dell’impresa beneficiaria.

SPESE AMMISSIBILI: - Opere murarie e assimilate, non superiore, (non art.5, 1, a), al 40 per cento dell’investimento ammesso; - Macchinari, impianti e attrezzature; - Programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa proponente, funzionali all’attività energetica; - Spese relative ad attivi immateriali aventi ad oggetto servizi di consulenza diretti alla definizione della diagnosi energetica, alla progettazione esecutiva degli interventi, alla gestione, al collaudo.

AGEVOLAZIONE MASSIMA CONCEDIBILE: Euro 200.000. - In modalità di contributo conto impianti (50% per un importo massimo di 400.000 euro); - Come finanziamento agevolato fino al 75% (senza interessi). - Le agevolazioni non sono cumulabili con finanziamenti pubblici percepiti a qualsiasi titolo.

TERMINE DI APERTURA E MODALITÀ PRESENTAZIONE DOMANDE: - Il termine di apertura e le modalità di presentazione delle domande di agevolazioni sono definite, entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana; COMMA 4 – ALLEGATI ALLA DOMANDA DI PRESENTAZIONE - Relazione tecnica illustrativa del programma d’investimento; - Computo metrico estimativo (nel caso di opere murarie e/o di impianti tecnologici); - Documentazione comprovante la disponibilità dell’immobile all’interno dell’unità produttiva interessata dal programma d’investimento; - Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà rilasciata dal legale rappresentante; - Piano d’investimento; - Dichiarazione del legale rappresentante o di un procuratore speciale, in merito ai dati necessari per la richiesta, da parte del Ministero, del D.U.R.C. - Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà rilasciata dal legale rappresentante o da un procuratore speciale, attestante la spesa già sostenuta in attuazione del programma d’investimento proposto e riportante in allegato la documentazione probatoria della stessa; - Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà relativa ai dati dell’ultimo esercizio contabile chiuso alla data di presentazione della domanda di agevolazioni;

EROGAZIONI (art.10): Effettuate nel numero massimo di 3 quote. - Una prima quota per i costi pregressi; - Una seconda quota al 30% di avanzamento della spesa (dietro richiesta del beneficiario); - Una terza quota a saldo delle agevolazioni concesse (entro 3 mesi dalla conclusione investimento).

NOTE AGGIUNTIVE: - Saranno definite le modalità di richiesta di anticipazioni di spesa anche sulla base di fatture di acquisto non quietanzate. - L’impresa beneficiaria è tenuta ad utilizzare SISTEMI DI PAGAMENTO DELLE SPESE. I pagamenti non possono, pertanto, essere effettuati per contanti, né attraverso assegni bancari o circolari; - Sono consentite variazioni del programma di investimento in corso d’opera purché accompagnate da una argomentata relazione illustrativa.

Per maggiori informazioni non esitate a contattarci.

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